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“L’Agile è particolarmente adatto a fronteggiare la complessità perché adattivo e incrementale e coinvolge fortemente le persone. È questo ritorno all’umanità del lavoro, che ho potuto vivere (…) con i miei team di sviluppo Agile di prodotti fisici all’interno della fabbrica. Un fabbrica che torna ad essere un po’ artigianale, come una bottega creativa e digitale, dove le barriere fra uffici e fabbrica vengono abbattute. In questo modo le persone cooperano per trasformare velocemente le idee in prodotti di valore e che rispettano l’ambiente.”
In un contesto sempre più volatile e incerto e in un mondo sempre più complesso e ambiguo, gestire correttamente i progetti può essere la chiave di volta per raggiungere meglio e più velocemente il successo. La Fabbrica Agile non è solo un esercizio di stile ma una mentalità, un modo di essere e di pensare che può aiutare le PMI manifatturiere italiane, come anche le grande aziende, ad affrontare al meglio le sfide che la quarta rivoluzione industriale pone loro dinnanzi.
Attraverso la sua esperienza, Claudio Saurin spiega e racconta, attraverso casi pratici vissuti in prima persona, l’applicazione di queste pratiche accompagnando il lettore verso una progressiva assunzione di consapevolezza ed un percorso verso l’adozione di questo approccio non solo in fase di gestione di progetto ma anche (e soprattutto) nella gestione dei rapporti con le persone che accompagnano il prodotto dalla sua nascita alla sua maturazione.
L'autore
L'autore
Claudio Saurin è un imprenditore, facilitatore agile, progettista e consulente tecnico con una vasta esperienza nel settore industriale. Durante la sua ultima esperienza aziendale, ha assunto il ruolo di guida per diversi team coinvolti nello sviluppo di oltre 50 prodotti industriali, caratterizzati dall'integrazione di software di automazione e realizzati in modalità agile. Ha supervisionato il passaggio a questo innovativo approccio attraverso l'istituzione di una "Mini-Fabbrica Agile", con un organico di oltre 190 professionisti.
Nel corso della sua carriera, ha ricoperto per più di due decenni la posizione di direttore tecnico in diverse aziende manifatturiere, oltre a periodi significativi come direttore di produzione. Si è distinto per la sua capacità di guidare la Digital Transformation nei processi di Sviluppo Prodotto e Gestione della Conoscenza, contribuendo in modo determinante alla trasformazione digitale aziendale.
La sua ricerca di un sistema efficace per lo sviluppo di prodotti in un contesto VUCA lo ha portato a scoprire nell'approccio agile caratteristiche come potenza, umanità e sostenibilità. Fin dal 2008, Claudio ha iniziato ad adattare questo approccio al contesto dello sviluppo dei prodotti fisici, integrandolo con altre metodologie.
Ha sviluppato un modello innovativo per la creazione di prodotti fisici basato sull'Agilità, che combina principi Lean, Waterfall e altre pratiche. Il suo obiettivo era rimuovere le barriere tra uffici e officina, trasformandoli in un sistema artigianale flessibile, creativo e umano, capace di convertire rapidamente le idee in prodotti di valore e successo.
Questa nuova modalità di sviluppo è stata denominata "Fabbrica Agile" e si è rivelata un'innovazione fondamentale nel campo industriale, contribuendo a trasformare il processo di sviluppo produttivo in un sistema più dinamico ed efficiente.
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